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Creare modelli e animazioni 3D

 

Un programma freeware e relativamente semplice che si può usare per creare modelli 3D è 3D Canvas, che utilizza il mouse con una tecnica di tipo 'punta e trascina' per modellare corpi tridimensionali a partire da figure semplici, come cubi, coni, sfere e toroidi. Potete trovare 3D Canvas in versione gratuita nel sito Amabilis.com, dove si trovano anche le versioni Pro, più avanzate, che richiedono però il pagamento.

 

Lanciato per la prima volta, 3D Canvas eseguirà dei test per la compatibilità col vostro pc: i requisiti minimi sono un Pentium dotato di scheda grafica con almeno 16 di ram, directX 8 o superiori, Windows dalla versione 95.

Vediamo le varie parti del programma:

 

 

La parte centrale dello schermo è l'area di lavoro: qui hanno luogo le operazioni di modellazione 3D. In questa finestra centrale si trovano in angolo basso a sinistra le frecce dei tre assi x y e z, colorate di rosso verde e blu. Cliccando su di queste, quando il mouse sopra diventa un mirino, tenendo premuto il tasto sinistro e trascinando si può ruotare l'inquadratura lungo gli assi, oppure in avanti e indietro se si clicca sui piani intermedi.

 

Nella parte sinistra invece si trovano i menu. Il primo menu a sinistra è l'elenco delle componenti della scena: le figure tridimensionali che la compongono, le luci e la telecamera (se si crea una animazione). Qui, cliccando sul tipo di pezzo tridimensionale col tasto sinistro del mouse, si vede che il rispettivo componente nella schermata centrale viene evidenziato. Cliccando sul nome del pezzo, gli si può dare un nome, oppure col tasto destro scegliere tra varie opzioni, come Visible per renderlo visibile o farlo scomparire, o se mostrarne le ombre (Show Shadow).

Sempre da questo menu è possibile trascinare le figure geometriche nella schermata di lavoro del programma, è possibile inserire in questo modo in scena una forma di cono, un cilindro, una sfera, un cubo, un toroide oppure una forma ad 'osso'. Una volta nella schermata centrale, cliccando sopra al pezzo col tasto sinistro lo si evidenzierà: quindi cliccandoci sopra col tasto destro si apre un menu a cascata da cui, dal menu Scale--> to size o by amount è possibile rimpicciolirlo o ingrandirlo. Per ruotare la figura, basta cliccarci sopra in modo da evidenziarla, quindi apparirà in basso a destra un nuovo sistema a tre assi che consentirà di ruotare il pezzo esattamente come per la visuale tridimensionale, semplicemente trascinando gli assi col mouse. Per spostare la figura nel sistema tridimensionale, col tasto sinistro cliccarci sopra e tenendo premuto trascinarla lungo il sistema x-y, mentre col tasto destro la cosa è analoga ma per l'asse z. Le figure primitive sono poi modificabili con il tool di deformazione, come vedremo dopo.

 

Il menu seguente decide i colori e le texture da usare per la colorazione dei pezzi.

 

Il menu ancora successivo (quello centrale) mostra di nuovo l'elenco delle figure geometriche (primitive) che possono essere trascinate al centro della schermata di lavoro, inoltre anche le luci che possono essere piazzate nel sistema 3D esattamente come le primitive.

 

 

Sulla parte destra del programma invece ci sono una serie di strumenti indispensabili: i pennelli per colorare i pezzi (dopo aver scelto il colore o le texture relative dall'apposito menu visto prima) e il Deform Tool, che serve per deformare gli oggetti primitivi dando loro la giusta apparenza, cliccando e trascinando il mouse sopra di essi.

 

Con 3D Canvas è possibile registrare una animazione: cliccare in basso su Animate. A questo punto con i tasti di avanti (Step Forward) o selezionando il tempo dal cursore temporale ci si muove nella sequenza temporale della animazione; si deve modificare l'immagine tridimensionale facendo corrispondere ad ogni step temporale il relativo modello tridimensionale. Alla fine schiacciando play i modelli tridimensionali vengono eseguiti uno dopo l'altro dando appunto vita all'animazione.

 

 

A questo punto cliccare sulla telecamera presente nella schermata di lavoro (se non è presente, cliccare nella visuale 3D col tasto destro e scegliere Camera --> Layout e quindi, dal menu con l'elenco componenti, renderla visibile cliccando col tasto destro su Camera--> Visible) col tasto destro e scegliere Camera --> Animation. Quindi col pulsante a forma di telecamera si può registrare l'animazione: verrà chiesta la dimensione del filmato e la directory in cui sarà salvato come .avi. : durante la sua registrazione si può manualmente muovere la telecamera per registrare il filmato. Oppure lasciando la camera impostata in modalità layout, si può muoverla nella scena 3D esattamente come un pezzo tridimensionale durante i vari step della sequenza temporale.

Da notare che in modalità Animate i pezzi che sono mossi nella sequenza temporale mostrano nella schermata 3D una linea verde che indica il loro percorso nello spazio durante l'animazione.

 

3D Canvas permette il salvataggio del lavoro (menu file--> Save as...) in formato .3DC, e di esportare in formato povray (.pov). Possibile anche è importare file in formato .raw, .bvh, .obj, .md2, .nff.

 

Concludendo, anche se non è un programma eccessivamente professionale, 3D Canvas non può che essere elogiato, sia per l'essere un programma gratuito che per i risultati più che soddisfacenti che può dare dopo una certa pratica sia per la relativa facilità d'impiego.

 

 

 

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