Home | Guide Software | Guide Hardware | Download | Articoli | Forum | Cerca nel sito | Contatti
| ||||||||||||||||||||||
|
|
La Memoria Ram I tipi di memorie ram disponibili sono principalmente due: DDR SDRAM (o DDR) e DRAM, il primo tipo è l'evoluzione delle vecchie SDRAM, l'altra è disponibile sono per schede madri Intel. Le più diffuse sono le DDR anche per gli elevati costi delle DRAM.... Le schede madri possono supportare uno solo dei tipi elencati, a determinate frequenze, vedere il manuale della scheda madre a tal proposito.
Le DDR si differenziano, oltre per la quantità di megabyte di memoria, anche per la velocità di funzionamento di frequenza: DDR333 vuol dire che la ram va a 333 Mhz. Esistono altre sigle analoghe corrispondenti, DDR333 corrisponde per esempio a PC2700 (la più diffusa oggi). Maggiore è la frequenza chiaramente migliore sarà la velocità di trasferimento dati verso il Chipset, ma maggiore sarà il costo.
Se mettete due blocchi di memoria a differente velocità in Mhz, allora vi andranno entrambi alla velocità del modulo ram a più bassa frequenza!! La quantità di memoria minima al giorno d'oggi è 256 mega, meglio 512, specialmente se si usa Win Xp come sistema operativo. Una buona parte della memoria viene occupata dai file necessari al sistema operativo per funzionare, un'altra parte dai programmi in esecuzione, e ogni volta che lanciate un nuovo programma questo viene 'caricato in memoria'. Quando questa finisce, ecco che i dati vengono passati al file di swap (vedi l'articolo su gestire il file di swap e la ram) che, trovandosi su hard disk, offre una velocità di lettura/scrittura che è di un ordine di circa 1000 volte inferiore a quella della memoria ram, penalizzando in parte le prestazioni (la velocità) del programma. Per questo è consigliabile avere un buon quantitativo di ram... non oltre un certo limite per il quale diviene quasi inutile (o addirittura non supportato dalla scheda madre); al giorno d'oggi consiglierei di non superare i 1024 (a meno che non abbiate un server...). Dalla metà del 2004 sono in commercio anche le DDR2, l'evoluzione delle attuali DDR. Le differenze consistono nei diversi contatti, che non saranno più a forma di tante lamelle disposte lungo i lati della scheda di memoria, ma a forma sferica e disposte sotto, questo renderà il trasferimento dati maggiormente veloce. Raddoppia nelle DDR2 il numero di bit che vengono trasferiti alla scheda madre ad ogni ciclo di clock, e inoltre cambia il voltaggio, dai 2,5 V delle DDR a 1,8 V delle DDR2. Queste memorie sono incompatibili con le attuali schede madri, quindi direi che la loro diffusione prenderà piede maggiormente dal prossimo anno, quando usciranno schede madri che le supportano. Le frequenze di queste memorie saranno inizialmente di 400 Mhz (come anche le attuali), 667 Mhz e 800 Mhz, frequenze non raggiungibili con gli standard attuali. Per quanto riguarda il montaggio, l'inserimento della memoria ram negli slot appositi della scheda madre (vedi parte 2 assemblaggio) va fatta prendendo alcune precauzioni: toccate prima la parte metallica del telaio del case, per scaricare l'elettricità statica del vostro corpo, oppure usate guanti in lattice, perchè una scarica di corrente anche piccola può danneggiare la memoria. Quindi semplicemente spingete la ram nello slot, spostando verso l'esterno i due fermi, generalmente bianchi, che si trovano alle estremità dello slot e servono per fissare la scheda. Si può inserire solo in un verso quindi non ci si sbaglia. Sei in Assemblaggio: Parte1 Parte2 Parte3 Parte4 Parte5
|
Collabora col Sito | Segnala un Errore | Segnala un Sito
© GuidePerPC - Guide Software & Hardware
E' vietata la riproduzione del materiale contenuto in questo sito